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Tecnica Disegno e Grafica
Disegno e grafica
Per motivi di spazio tratterò il tema della grafica dalle basi partendo dal presupposto che vi sia una conoscenza essenziale, poiché una spiegazione approfondita richiederebbe la scrittura di un ulteriore testo su questo argomento vasto, articolato e da personalizzare in funzione alle conoscenze di base.
Anche nell'arte esistono due concetti di base da tenere presente che attualmente possono convivere nella stessa opera questi concetti ci aiutano alla lettura dei quadri che spesso un occhio non allenato giudica imperfetti.
Oggettività: è un opera composta da elementi o soggetti che rispettano i canoni estetici, prospettici, dinamici, reali. Soggettività: è un opera composta da elementi o soggetti interpretati dall'artista secondo un proprio gusto o espressione.
Ogni genere ha un aspetto grafico differente. La natura morta statica per eccellenza concentra in se diverse tecniche d'uso degli strumenti che consentono di porre risalto alle differenze oggettive delle superfici dei materiali es. (mela, pera, pesca, arancia ecc.) e l'effetto della luce su di essi, le ombre, le ombre riflesse, la profondità della prospettiva e l'armonia della composizione. Il paesaggio oltre alle differenze dei materiali, il punto più lontano è sempre più chiaro rispetto a quello più vicino. Il disegno è il punto di partenza di ogni esperienza artistica e grafica, perché consente lo studio e la riproduzione delle forme plastiche, l'armonia delle forme, delle espressioni, delle ombre, dei punti di visione e delle prospettive. La prospettiva: è una scienza che insegna a riprodurre correttamente quello che i nostri occhi vedono, l'effetto prospettico si può ottenere in due modi: centrale o accidentale detta anche angolare. La linea dell'orizzonte (posta all'altezza del nostro sguardo).
Sulla linea d'orizzonte si trovano i punti di fuga che possono essere uno o più di uno, nella prospettiva centrale è uno (P) punto principale, in questo punto convergono le linee degli oggetti sprovvisti di effetto prospettico quindi frontali e piatti. La prospettiva accidentale o angolare prevede più punti di fuga nei quali convergono le linee che partono da una visione angolare degli oggetti. Il disegno è la base di tutte le tecniche artistiche, nel corso dei tempi si è sempre più affinata la ricerca del metodo, ci è venuta in aiuto la geometria infatti la base di una creazione è la figura geometrica che può essere semplice o composta in relazione alla forma originale che può anche essere un innesto di più forme geometriche, questo sia nella realizzazione di una natura morta, che di una figura, anche le posizioni delle figure non animate o animate non sono casuali.
By Gian Franco Dominijanni
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